"Le scuole in Sicilia riapriranno il 14 settembre". Lo dice il presidente della Regione Nello Musumeci, annunciando la decisione della Giunta tenutasi lunedì in tarda serata.
Da Regione Sicilia
In questo momento storico difficilissimo per l’Italia e per il mondo, assistiamo in maniera quasi impotente, pur senza arrenderci, alla vacuità di una politica e di una classe dirigente che ha cavalcato il disagio sociale per costruirsi un consenso fondato sulle illusioni, o meglio sull’imbroglio, dell’antipolitica. È in atto una recessione del principio elettivo che sta colpendo tutte le democrazie pluraliste occidentali consolidate, in particolare a causa dei movimenti populisti che si ergono contro la rappresentanza e tutto il pluralismo partitico.
da Comitato per il No al referendum costituzionale
Anche quest'anno ettari di patrimonio boschivo vanno in fumo e con essi l'ossigeno che respiriamo, la capacità di trattenere le acque che rimpinguano le falde, di contenere le frane ed il dilavamento del suolo accelerando senza speranza la desertificazione dell'Isola.
Da Forum siciliano Acqua e Beni Comuni
Quando fu scritta la Costituzione, nel 1947, i collegamenti con Roma erano scarsi e il numero dei parlamentari eletti fu fissato in 945. Già la riduzione a 600, in realtà, considerando la proporzione del 1947, è un dimezzamento. Oggi la pretesa di tagliare ancora il numero dei parlamentari è un’operazione antitecnologica, perché presuppone un’Italia ferma nel tempo, ed è antipopolare perché nega la crescita demografica. Può sembrare semplicemente uno slogan accattivante da campagna elettorale, ma in realtà è vero.
da Comitato per il No al referendum costituzionale
Il costo dei parlamentari a giustificazione delle ragioni per il Sì al referendum del 20-21 settembre è un argomento fallace e che, portato ai suoi estremi, porterebbe all’assolutismo. Il falso attacco alla casta diventa difesa demagogica della casta stessa. La questione vera invece è questa: andiamo verso una riforma che aumenta i diritti dei cittadini oppure no?
da Comitato per il No al referendum costituzionale
"La Sicilia non può continuare a subire questa invasione di migranti. Tra poche ore sarà sul mio tavolo l'ordinanza con cui dispongo lo sgombero di tutti gli Hotspot e dei Centri di accoglienza esistenti". Lo ha annunciato sabato sera il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, senza però indicare il futuro delle persone ospitate nei centri
di Redazione
Quanti motivi ci sono per votare no? Tantissimi e con la spiegazione di un argomento alla volta cercheremo di sfatare i falsi miti di chi sostiene il taglio dei parlamentari, argomentando nel merito ogni questione. Per questo lanciamo una piccola rubrica “UNA PILLOLA PER IL NO AL GIORNO” sempre nell’intento di fornire ai cittadini una sana e corretta informazione sulle nostre motivazioni e su cosa ci spinge a difendere la nostra Costituzione ancora una volta sotto attacco dalla maggioranza di governo di turno.
da Comitato per il No al referendum costituzionale